Salendo sul Gianicolo veniamo sorpresi da un imponente monumento: la Fontana dell’Acqua Paola, nota anche come Fontanone del Gianicolo, dove sono state girate le prime scene del film La grande bellezza.
Un nuovo acquedotto
Tra le imprese architettoniche volute da papa Paolo V Borghese (1552-1621), c’è il rinnovamento dell’acquedotto Traiano-Paolo, che non garantiva sufficiente afflusso alle zone Trastevere e Vaticano. Per celebrare questa realizzazione, il papa commissionò nel 1610 una maestosa fontana in posizione dominante: la terrazza antistante offre ancora oggi una meravigliosa vista sulla città.
Primo progetto
Il primo progetto, terminato nel 1614, prevedeva cinque arcate sorrette da colonne; tutta questa struttura sorregge le iscrizioni. Non mancano drago ed aquila, emblemi del papa fondatore. Questo primo progetto fu opera di Giovanni Fontana e Flaminio Ponzio, che per realizzarlo riutilizzarono le colonne dell’antica basilica costantiniana di San Pietro, mentre il marmo decorativo proviene dal Foro Romano e dal Tempio di Minerva.
Errore
La parte alta del monumento ospita, in maniera ben visibile, l’iscrizione che celebra la realizzazione dell’opera… tuttavia vi è un errore: si cita l’acquedotto Alsietino anziché quello Traiano.
Cambiamenti
Alla fine del ’600 il monumento venne affidato all’architetto Carlo Fontana da papa Alessandro VIII, per modificarne l’aspetto ampliandola e conferirgli la configurazione attuale: non più cinque vasche ma un grande bacino di marmo.
Tra cannonate e restauri
Ma la storia “der Fontanone” non finisce qui: il monumento fu danneggiato dagli spari dei cannoni francesi nel 1849. Per riportarlo all’attuale splendore sono stati necessari tre restauri: nel 1859, nel 1934 e negli anni Cinquanta. Dopo il giubileo, dal 2002 al 2004, il comune ha provveduto a un restauro conservativo. Nel primo trentennio del ’900, la Fontana dell’Acqua Paola ha anche alimentato la prima centrale idroelettrica di Roma.
Film e canzoni
Er Fontanone è uno dei simboli della città, ispirazione di libri come il Viaggio in Italia (1787) di Johann Wolfgang von Goethe. Ed è presente in molti film, fiction, o spot pubblicitari che si susseguono dagli anni ’50 a oggi. Protagonista indiscussa anche nella famosa canzone Roma Capoccia di Antonello Venditti.
Da dove scattare
Una curiosità. Un punto di vista interessante per scattare una foto al monumento si raggiunge percorrendo il piccolo viale antistante fino a inquadrare la fontana tra le colonne della piccola barriera marmorea nel piazzale.