Grazie a due iniziative appena lanciate dalla Veneranda Fabbrica del Duomo, la visita alla cattedrale meneghina diventa un’esperienza hi-tech.
Lenti arricchite
Innanzitutto, è possibile esplorare in realtà aumentata – per mezzo di appositi occhialini – l’Area Archeologica del Duomo di Milano, con il Battistero di San Giovanni alle Fonti, attraverso una ricostruzione che conduce i visitatori fino all’età di Ambrogio. Si può poi scoprire il funzionamento della meridiana della Cattedrale e assistere al rito della salita della Nivola fino al Santo Chiodo.
Nelle cave antiche
Con i visori della realtà aumentata, è invece possibile effettuare un viaggio nel tempo per esplorare la cava di Candoglia, nella Val D’Ossola, a quasi 100 chilometri da Milano, dove si trovano le sorgenti del marmo impiegato per la costruzione e manutenzione del Duomo sin dal 1387. La visita prevede anche l’esperienza di una passeggiata virtuale su una delle piattaforme sospese utilizzate all’epoca per la movimentazione dei blocchi, a oltre 20 metri di altezza.
Link e approfondimenti
• Il sito del Duomo di Milano dove è possibile effettuare le prenotazioni.